Sono sempre più frequenti le correnti di pensiero che considerano sicuri gli investimenti nelle obbligazioni governative americane e tedesche al punto che anche l’uomo della strada si è convinto che investire in questi paesi significa mettere il proprio denaro in cassaforte. Ma è davvero così ? L’investimento in obbligazioni a tasso fisso ha come obiettivo quello di mantenere costante il potere di acquisto nel tempo o di aumentarlo. Tuttavia i rendimenti reali offerti, ovvero depurati dall’inflazione, nei casi dei bond tedeschi ed americani sono negativi e non solo su scadenze brevi ma anche lunghe. Per capirci quindi, c’è chi è disposto a pagare un prezzo, pur di prestare denaro a soggetti che offrono tranquillità e sicurezza. Ma la Germania con un debito di 1900 miliardi di euro è così sicura ? E lo sono gli USA con un debito che sfiora i 16.000 miliardi di dollari ed un debito privato tra i più alti al mondo ? Si potrà obiettare che contano i rapporti Debito/Pil è che quindi la situazione tedesca ed americana è migliore……già….ma se andassero in recessione anche loro in seguito a politiche restrittive come vorrebbe fare la Germania ? Ma oggi accade però che con l’incertezza globale sullo sviluppo economico, tutti comprino obbligazioni emesse da stati “sicuri”, facendo crollare i rendimenti nominali e reali. La conseguenza è che in Germania ed in USA i rendimenti nominali sulla parte breve sono zero ed addirittura negativi sulla parte medio lungo. Nessuno sa se le politiche ultra-espansive, che inevitabilmente prevarranno, porteranno inflazione in futuro o stagnazione modello Giappone. Sappiamo però con certezza che, nel primo caso chi investirà in Bund tedeschi a tasso fisso dovrà sopportare perdite pesanti. La tabella qui sotto mostra come il rialzo dei tassi anche di un solo punto porti a perdite importanti tanto maggiori quanto maggiore è la durata media finanziaria del titolo a tasso fisso. Per esempio, un rialzo del rendimento di un solo punto del titolo decennale, implicherebbe una perdita istantanea del 9,5% per il quale occorrerebbero quattro anni per recuperare al nuovo tasso del 2,3%. Dopo un mercato obbligazionario toro così forte ha senso investire in bonds governativi con rendimenti così bassi ? Meditate gente….
La tabella indica le variazioni istantanee Bund tedeschi relative ad uno spostamento parallelo della curva rendimenti su tutte le durate di un punto percentuale