Come molti di voi sanno, anzichè affidarsi alle previsioni, preferisco prendere atto delle situazioni. In gergo tecnico finanziario si dice seguire i trends dei mercati e assecondarli. E come di consueto pubblicherò i grafici dei 5 mercati che seguo quali MSCI World, S&P 500, Stoxx600, MSCI Emerging e Nikkei per il Giappone. In particolare, il mercato americano da inizio estate mostra segnali interessanti. Infatti i primi di maggio abbiamo assistito ad un segnale di rientro sul mercato susseguito poi nel mese di luglio da un altro segnale importante ovvero il superamento dei massimi dell’anno precedente. Dopo un anno di fase laterale in cui l’indice si è mosso in un range ben definito, finalmente, dopo vari tentennamenti, è stato sfondato il massimo precedente a cui si sono susseguiti nuovi record nei giorni successivi. Qui sotto il grafico a cui abbiamo applicato l’algoritmo.
Il grafico di cui sopra è a 3 anni e come dicevo, nell’ultimo anno, il trend rialzista iniziato nel marzo del 2009 ha cominciato ha mostrare segni di stanchezza mostrando repentine discese e risalite fino a luglio in cui finalmente la situazione si è sbloccata ed il trend rialzista ha proseguito. Ovvio che prima o poi questo trend rialzista primario finirà ma non sapendo quando sarà quel momento ci limitiamo a seguirlo. Per cui semaforo verde sugli USA.
Ora guardiamo l’Europa e diamo una occhiata al maggiore indice europeo rappresentativo delle 600 aziende maggiori per capitalizzazione in Europa. Si tratta di un indice che ben si presta per avere una rappresentazione della situazione europea. Potremmo definire la situazione in recupero ma non abbiamo ancora un segnale di acquisto. Nessun segnale dell’algoritmo e ancora molta distanza dai massimi del 2015.Tuttavia la forte correlazione di questo indice con quello americano ci fa ben sperare. Il gap da ricucire è molto amplio e ad essere ottimisti potremmo aver spazio per un forte recupero. Si potrebbe adottare, in questa fase, la tattica dell’entrata in doccia che prevede prudenza allungando prima il braccio per sentire la temperatura dell’acqua e solo quando questa è ottimale entrare con tutto il corpo. Metaforicamente significa entrare con qualcosa e poi aumentare quando arriverà il segnale d’acquisto. Dunque semaforo arancione. Ecco il grafico qui sotto a 3 anni.
L’indice MSCI World (sotto) segue invece le stesse orme dell’indice americano e mostra da qualche mese segnali di forza ed un trend inequivocabilmente rialzista.
Non so quanti di noi ricordano i mercati emergenti ….che sembravano essere gli unici protagonisti del mercato azionario fino a pochi anni fa e che invece negli ultimi 3 anni, contro ogni previsione, hanno fatto una magra figura rispetto ai mercati azionari dei paesi sviluppati. Beh, ancora contro ogni previsione del 2015, si stanno riscattando in questo scorcio del 2016 e l’indice MSCI Emerging mostra risultati eccellenti da inizio anno. Il segnale di acquisto su questo mercato è appena arrivato e chiede conferme nei prossimi giorni.
Ultimo mercato che guarderemo sarà l’indice Nikkei giapponese in cui il semaforo è ancora rosso, nonostante l’helicopter money della BoJ !